Nell’ambito dei pattern grafici esiste una figura di inversione molto efficace: il pattern DIAMANTE (DIAMOND trading).
Ti consigliamo vivamente di imparare bene questa figura, perché ha una grande efficacia operativa nel segnalare la possibile inversione del trend.
Come si identifica un pattern Diamante
Il DIAMOND trading pattern si presenta come due triangoli consecutivi attaccati alla loro base.
C’è un primo triangolo espanso a sinistra e poi un triangolo simmetrico a destra, come vediamo nell’immagine che segue su una famosa piattaforma di trading…
(Fonte grafica: piattaforma di investimento )
Va precisato che nei mercati reali è difficile imbattersi un pattern DIAMOND così perfetto come quello appena visto nella figura, per cui occorre allenare un po’ il nostro occhio per identificarne uno quando si presenta.
Ma ti ribadiamo che quando avrai imparato a “vederli”, i pattern diamante danno luogo ad inversioni di tendenza di una certa importanza e di grande efficacia.
Il senso logico del pattern
Generalmente il DIAMANTE è un pattern di inversione, cioè anticipa il possibile cambio di rotta di una tendenza.
Se lo troviamo in un trend rialzista (pattern Diamond top) preannuncia quindi la svolta verso il basso.
Se lo troviamo in un un trend ribassista (pattern Diamond bottom) invece preannuncia una svolta al rialzo.
Cosa accade concretamente sul mercato, che dà origine a un diamante trading?
Proviamo a spiegartelo sfruttando ancora un esempio reale…
(Fonte grafica: piattaforma di investimento )
Il Diamante nasce inizialmente da una forte espansione di volatilità (FASE 1), che conduce alla formazione di un primo triangolo aperto. La battaglia tra compratori e venditori è aspra e spinge il prezzo su e giù ma nessuno prevale.
In seguito la volatilità si contrae (FASE 2): chi ha condotto la battaglia è “stanco” e rifiata, così le escursioni di prezzo si fanno via via meno ampie. Si forma così un triangolo simmetrico.
A questo punto però accade qualcosa, che ti mostriamo sulla nostra piattaforma di investimento .
(Fonte grafica: piattaforma di investimento )
…la situazione di equilibrio tra compratori e venditori si rompe, e una delle due forze prevale generando il breakout della figura.
La cosa importante che ti vogliamo sottolineare, come è chiaramente evidente nell’esempio sul broker , è che solitamente il breakout dà luogo a una vera esplosione dei prezzi, che hanno un movimento violento con forte tendenza.
Diamante ribassista (Diamond Top)
Quando un Diamante di forma dopo un trend rialzista, preannuncia la svolta verso il basso e si parla di DIAMOND TOP.
Come bisogna comportarsi quando ne incontriamo uno?
Adesso te lo mostriamo tramite un esempio concreto sulla nostra piattaforma…
(Fonte grafica: piattaforma di investimento )
IN TEORIA secondo il metodo classico, nel momento in cui si manifesta un Diamond Top occorre aspettare la violazione del lato inferiore destro del pattern, come faremmo per un triangolo semplice.
Sempre secondo la teoria classica, lo Stop Loss andrebbe invece posto sul massimo relativo generato dalla figura.
Noi consigliamo però un approccio diverso…
Per ridurre la possibilità di incappare in un falso breakout (i così detti “fakeout”), ovvero quei rimbalzi momentanei che seguono alla rottura del pattern, consigliamo di aspettare la rottura del minimo della candela che viola il lato inferiore e chiude al di sotto di tale livello dinamico.
Nell’esempio rappresentato sulla piattaforma , lo stop loss lo poniamo sul lato superiore del triangolo destro, in corrispondenza della candela che ha viola il lato inferiore chiudendo sotto di tale livello dinamico (quindi è molto più stretto di quello previsto dal metodo classico).
Invece il nostro TARGET di prezzo si fissa misurando la parte più ampia del Diamante, e proiettando questa dimensione a partire dal punto in cui abbiamo fissato il nostro entry level (va bene anche quello più stretto, a partire dal punto in cui si è verificato il breakout del pattern).
Diamante rialzista (Diamond Bottom)
La formazione della figura diamante dopo un downtrend preannuncia la possibile svolta verso l’alto dei prezzi, e si parla di DIAMOND BOTTOM.
Cosa fare in questo caso?
Sfruttiamo un altro caso concreto…
(Fonte grafica: piattaforma di investimento )
Anche in questa situazione noi consigliamo un approccio diverso da quello classico.
IN TEORIA quando si manifesta un Diamond Bottom occorrerebbe aspettare la violazione del lato superiore destro del pattern, mentre lo Stop Loss andrebbe invece posto sul minimo relativo generato dalla figura.
Noi invece, sempre per ridurre la possibilità di incappare in un falso breakout, consigliamo di aspettare la rottura del massimo della candela che viola il lato superiore e chiude al di sopra di tale livello dinamico.
In questo caso lo stop loss lo poniamo sul lato inferiore del triangolo destro, in corrispondenza della candela che ha violato il lato superiore chiudendo al di sopra di esso (quindi è molto più stretto di quello previsto dal metodo classico).
Sulla nostra piattaforma poniamo il nostro TARGET di prezzo misurando la parte più ampia del Diamante, e proiettando questa dimensione a partire dal punto in cui abbiamo fissato il nostro entry level (va bene anche quello più stretto, a partire dal punto in cui si è verificato il breakout del pattern).
Pattern di inversione, ma non solo…
Anche se tipicamente il Diamante è un pattern di inversione, con minor frequenza questa figura può essere anche una semplice pausa del trend, preparando una sua continuazione.
In questi casi il diamante si concretizza durante una fase di correzione del trend, ma non di un suo esaurimento.
Adesso proseguiamo con la nostra analisi dei pattern più noti.
Ecco quelli che dovresti studiare con attenzione:
