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Borsa Milano Piazza Affari

Borse Europee toniche per la schiarita sui dazi, Milano +0,97%

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Bene il Dax tedesco (+1,8%) e il Cac40 francese (+1,8%), sale anche l’Ibex35 spagnolo (+1%). Cresce anche il FTSE100 di Londra +0,73%

La settimana delle Borse Europee si chiude con una seduta in rialzo, in scia alla buona partenza di Wall Street. Mentre la tregua in Medio Oriente ancora regge, gli investitori hanno apprezzato le notizie sul fronte commerciale, con l’accordo Cina-Usa e le attese per un possibile dialogo Usa-Ue in vista della scadenza del 9 luglio (che potrebbe essere prorogata).
Intanto negli USA, l’inflazione Pce core ha mostrato una risalita lieve, ma la fiducia dei consumatori calcolata dall’Università del Michigan è stata sopra le attese.


A Piazza Affari l’indice chiude la sessione in salita dello 0,97% a quota 39.732 punti.
Nel resto d’Europa, bene il tedesco (+1,8%) e il Cac40 francese (+1,8%), sale anche l’Ibex35 spagnolo (+1%). Guadagna anche Amsterdam +1,04%, fuori dal blocco cresce anche il FTSE100 di Londra +0,73%.
Wall Street veleggia così su nuovi livelli record. Lo segna +0,74%, il +1,31% mentre il +0,58%.


A Milano balza Prysmian +5,64%, corrono Stellantis +4,66%, Ferrari +3,99%, Buzzi +4,3%, Iveco +3,35%, Pirelli +2,77%.
Tonfo di Amplifon -7,3% a causa dello scetticismo di alcuni analisti circa i prossimi risultati trimestrali. I realizzi penalizzano Leonardo -3,24% e Diasorin -2,09%.
Contrastate le banche: arretra, Mps (-1,82%) il giorno dopo la decisione dell’aumento di capitale mentre svetta Intesa Sanpaolo +1,4%.

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