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Yen giapponese JPY

BoJ più hawkish ma lo yen arretra. USDJPY oltre 144

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L’inflazione cresce e mette pressione alla banca centrale giapponese

Giornata di forte volatilità per lo Yen giapponese, che dopo essere salito sui massimi di un mese rispetto al dollaro, ha invertito la rotta con il cambio che è salito dell’1% circa.

Il calo dello Yen arriva nonostante i commenti da falco del governatore della Bank of Japan, Kazuo Ueda, che ha ribadito la prontezza della banca ad ‘adeguare il grado di allentamento monetario secondo necessità‘ così da garantire che gli obiettivi di inflazione vengano raggiunti. Ha anche segnalato i rischi al rialzo dell’inflazione di base, rafforzando le aspettative di ulteriore rafforzamento delle politiche.


Settimana scorsa il report sull’inflazione è stato più forte del previsto, con l’IPC core che è salito al 3,5% ad aprile, il livello più alto in quasi due anni (e oltre le aspettative del mercato), principalmente a causa dell’aumento dei costi alimentari ed energetici.
Nel frattempo il Ministero delle finanze del Giappone sta prendendo in considerazione la possibilità di rivedere la sua strategia di emissione obbligazionaria per l’anno fiscale in corso, dopo che l’asta di obbligazioni a 20 anni è stata deludente la scorsa settimana, con la richiesta più debole in oltre un decennio.


Il cambio si sta avvicinando al test della resistenza intorno a 144,50, spinto anche dalla ripresa del biglietto verde americano grazie ai nuovi segnali di de-escalation commerciale, che ha migliorato la propensione al rischio degli investitori.

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