Seduta debole per i listini europei, in una seduta vissuta nell’attesa del meeting della Fed (che in serata, a Borse chiuse, ha messo ancora i tassi in pausa). Intanto sono arrivate indicazioni positive dalla guerra commerciale, visto che Usa e Cina avranno colloqui in “campo neutro” (la Svizzera).
A Piazza Affari, l’indice Ftse Mib termina in ribasso dello 0,62% a 38.319 punti.
Sul paniere principale di Milano svetta ancora Amplifon, +2,75%, in scia a conti migliori delle stime visti nei giorni scorsi.
Bene anche Italgas (+1,39%) dopo i risultati e la guidance 2025. Timido progresso per Poste, +0,6%.
La trimestrale non ha galvanizzato -0,61%.
In coda al listino ci sono di Buzzi -3,51%, Diasorin -3,04%, Cucinelli -1,97%, Tenaris -1,54%.
Male le big del settore bancario: -1,99%, dopo i conti visti ieri, e -1,62%.
Nel resto d’Europa, segno meno anche per il tedesco (-0,6%), il Cac40 francese (-0,6%) e l’Ibex35 spagnolo (-0,4%). Scende anche il di Londra -0,38%, Amsterdam è piatta.
Wall Street parte in rosso ma poi inverte la rotta. Lo segna +0,43%, il +0,70% mentre il +0,27%.

















