La prima seduta della settimana è fiacca per le borse europee, dal momento che nei prossimi giorni ci sono eventi in calendario molto importanti, a cominciare dal meeting FED di mercoledì. Senza tralasciare le numerose trimestrali in arrivo e le notizie riguardo alla possibile de-escalation commerciale.
A Piazza Affari l’indice termina in rialzo dello 0,39% a 38.475 punti.
Brillano a Milano soprattutto i titoli finanziari, agitati dal risiko bancario. Generali Assicurazioni avanza del 3,22%, Unipol +2,68%, Mediobanca +1,92%.
Progressi anche per Pop di Sondrio +0,35% e Bper +0,6%.
Andamento positivo per DiaSorin, che avanza di un discreto +1,72%.
In controtendenza rispetto al settore bancario va Unicredit -1,25%, peggior titolo tra quelli principali. I realizzi penalizzano anche Mps -0,33.
Discesa per STMicroelectronics, -1,09% e per Saipem, -1,06%, penalizzata dal tonfo del petrolio dopo la riunione dell’OPEC che ha deciso di alzare la produzione.
Giornata di guadagni per il tedesco (+1,1%, nuovi massimi storici) e per l’Ibex35 spagnolo (+0,5%), mentre il Cac40 francese archivia la seduta in rosso (-0,55%). Amsterdam -0,13%. Giornata di festa e Borsa chiusa a Londra.
Wall Street mette in pausa il recente rally. Lo segna -0,26%, il +0,21% mentre il -0,41%.

















