La prima seduta del mese di maggio segna per i listini europei un forte rialzo, grazie anche al dialogo Usa-Cina per trovare un compromesso sulla guerra commerciale e ai dati sul lavoro Usa di aprile superiori alle attese. Gli investitori guardano anche alla stagione delle trimestrali.
A Piazza Affari l’indice Ftse Mib termina in aumento dell’1,85% a 38.301punti.
Il listino milanese è trainato da Prysmian +6,3%, Interpump +5,19% e Leonardo +5,13%.
Bene anche Stm +4,21%, Nexi +4,08%, Amplifon +3,72%. Nell’auto brilla Stellantis +2,95%.
Positive anche le banche, a partire da +3,24%.
Maglia nera del giorno è Diasorin -1,49%. Il clima più disteso sul fronte dei dazi ha penalizzato titoli difensivi come le utility: Terna -1,28%, Snam -0,75%, Italgas -1,1%, A2a -0,63%.
Sono positivi anche il tedesco (+2,55%), il Cac40 francese (+2,33%) e l’Ibex35 spagnolo (+1,20%). Guadagni anche per il di Londra +1,43% e Amsterdam +2,42%.
Wall Street si muove tonica. Lo segna +1,43%, il +1,39% mentre il +1,60%.

















