Seduta positiva per le borse del Vecchio Continente, grazie ai segnali di una possibile de-escalation commerciale tra Usa e Cina. A rendere il clima più sereno sono anche le parole di Trump, che ha escluso un licenziamento del capo della FED, Powell.
A Piazza Affari l’indice Ftse Mib archivia gli scambi a 36.457 punti (+1,4%).
Il titolo migliore a Milano è STMicroelectronics (+6,03%) alla vigilia della presentazione dei conti trimestrali.
Brillanti anche Prysmian (+5,42%) e Nexi (+4,48%).
Avanzano le banche: svetta Mps (+4,3%), bene anche Popolare di Sondrio (+3,41%) e le big (+2,81%) e (+2,79%). Sale anche Banco Bpm (+2,13%).
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Terna, che ha chiuso a -2,02%. In generale sono andate male le utility: Snam -1,31%, A2a -1,3%, Italgas -1,76%.
Nel resto d’Europa sono positivi il tedesco (+3,2%), l’Ibex35 spagnolo (+1,6%) sia il Cac40 francese (+2,1%). Bene anche Amsterdam +1,4% e il di Londra +0,96%.
Sale Wall Street. Lo segna +1,60%, il +1,03% mentre il +2,23%.

















