Giornata positiva per l’azionario d’Europa, dopo il sell-off precedente che era legato ai nuovi dazi di Trump. L’accordo in Germania tra Cdu, Csu e Spd su una prossima riforma fiscale dovrebbe ridare slancio alla locomotiva d’Europa, mentre un fondo speciale da 500 miliardi di euro per difesa e infrastrutture ha ulteriormente spinto gli acquisti sul DAX, contagiando il resto del vecchio continente.
A Piazza Affari l’indice Ftse Mib termina in progresso del 2,1% a 38.519 punti.
Le notizie giunte dalla Germania hanno spinto gli acquisti su Buzzi (+16,3%), attiva nel settore del cemento e delle costruzioni.
Bene anche (+7,4%), Campari (+7%) e Iveco Group (+6,6%).
In rosso le utilities Snam (-4,45%), Terna (-4,3%), Hera (-4,1%) e Italgas (-3,8%).
Nel resto d’Europa brilla il a +3,3% grazie ai piani di investimento in difesa e infrastrutture. Guadagni anche per il Cac40 francese (+1,6%) e l’Ibex35 spagnolo (+1,4%). Amsterdam cede lo 0,5% mentre il di Londra è piatto.
Corre anche Wall Street. Lo segna +1,11%, il +1,14% mentre il +1,46%.

















