Le Borse d’Europa hanno chiuso la seduta di mercoledì poco distanti dalla parità, prima che la FED prendesse la decisione di tagliare i tassi di interesse di 25 pb. Ma si preannuncia una giornata molto più movimentata giovedì, perché la banca centrale Usa intende frenare il suo ciclo accomodante.
Sempre giovedì si riuniranno la Bank of England e la Bank of Japan.
A Piazza Affari l’indice archivia la seduta in rialzo dello 0,25% a 34.400,99 punti.
A Milano gli acquisti premiano Stm (+2,5%).
Corrono anche Bper (+1,4%) e Unicredit (+1,3%). Quest’ultima ha annunciato di aver sottoscritto strumenti derivati sulle azioni Commerzbank per salire al 28% dell’istituto tedesco. Alla notizia reagisce Banco Bpm (-0,7%).
Nell’industria è in evidenza Prysmian, +1,24%, dopo l’annuncio di un accordo quadro con Rte.
I maggiori cali riguardano Moncler (-1,6%), Generali (-1,2%) ed Hera (-1,2%).
Le altre Borse europee chiudono timide: il tedesco (-0,1%), l’Ibex35 spagnolo (+0,3%), mentre sale il Cac40 francese (+0,2%). Incolore anche il FTSE100 di Londra. Amsterdam +0,34%.
Wall Street crolla dopo il meeting FED. Lo segna -2,66%, il -2,31% mentre il -3,24%.

















