In attesa dei dati sull’inflazione UE, le borse del vecchio continente si muovono poco. E’ stata una seduta con pochi spunti, con gli investitori che restano prudenti prima di avere nuove indicazioni dalle banche centrali.
La Borsa di Milano chiude in lieve rialzo (+0,12%), con l’indice che arriva a 29.376 punti.
Sul listino milanese il miglior titolo è Inwit (+3,52%).
L’industria si apprezza con Iveco +2,56%, Cnh +1,44%, Leonardo +1,14%. Bene anche ERG (+1,55%), sostenuta dal recente accordo con Stm.
Tra i titoli petroliferi il migliore è Eni +1,12% e il peggiore Saipem -1,35%.
I ribassi colpiscono DiaSorin, -2,79%, che sconta il taglio delle stime 2024-2025 da parte di Equita.
Scivola Campari, -2,11%. Tentenna Amplifon, -1,43%.
Marciano senza verve le altre borse europee. A Francoforte il sale dello 0,18%, Madrid dello 0,69%, Londra è piatta. Rallentano Parigi (-0,21%) e Amsterdam (-0,37%).
Wall Street chiude senza sussulti. Lo segna +0,10%, il +0,24% mentre il +0,29%.
