Altro taglio al costo del denaro da parte della Banxico, il terzo consecutivo. L’istituto centrale del Messico ha infatti deliberato di tagliare i tassi di 50 punti base, portandoli al 5,50%, in linea con quanto stimato dal mercato.
La decisione è stata presa anche stavolta all’unanimità.
Nella dichiarazione di accompagnamento, la Banca centrale ha sottolineato che “[pi]l’entità e la durata degli effetti causati dalla pandemia sono sconosciute, e si prevede che diventeranno più profonde nel secondo trimestre, portando a significative contrazioni nell’occupazione”.
Nell’ultimo anno la Banxico ha effettuato ben cinque tagli al costo del denaro, gli ultimi tre di mezzo punto percentuale ciascuno.
Il peso rimbalza
Dopo la decisione della banca centrale, il peso messicano ha acquisito slancio contro il dollaro USD. Va detto però che da lunedì scorso, quando la percezione di un imminente taglio s’è fatta molto concreto, l’ era sensibilmente cresciuto.
Da notare come il cambio stia testando la media mobile 50, dopo aver formato un pennant rialzista, che è una classica figura di continuazione (fonte grafica broker ).
L’eventuale rimbalzo sulla media mobile potrebbe preludere proprio al completamento di questo pattern di continuazione e quindi un nuovo forte slancio rialzista, sebbene l’attendibilità dello stesso si riduca quando il breakout avviene molto avanti nella figura. Bisognerà comunque tenere d’occhio questa situazione nei prossimi giorni.
