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Euroborse toniche dopo la BCE. Milano sale di 1,37%

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Viaggia in territorio positivo Francoforte, con il DAX a +0,97%, performance positiva per Londra, +1,95%, e denaro su Parigi, +1,19%

Avanzano le borse europee dopo il meeting della BCE. La Eurotower ha alzato ancora i tassi di interesse per 25 pb, ma questo potrebbe essere stato l’ultimo atto del ciclo di strette. Già a settembre potrebbe arrivare una pausa, visto che la stessa Lagarde ha detto che i tassi “hanno raggiunto dei livelli che, mantenuti per un periodo sufficientemente lungo, daranno un contributo sostanziale al tempestivo ritorno dell’inflazione al livello target“.

La Borsa di Milano chiude in rialzo di 1,37%, con l”indice a quota 28.872 punti.

In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano ci sono Enel (+3,20%), Prysmian (+3,07%) e A2A (+3,04%). Bene anche un’altra utility come Hera +2,37%.
Con la decisione della BCE avanzano le banche: Banca MPS +2,90% e Unicredit +2,38%.
La corsa del petrolio spinge Tenaris +2,56%.
La peggiore è Stellantis, che cede l’1,09% per i timori di scioperi negli stabilimenti Usa.
Sottotono Telecom Italia che mostra una limatura dell’1,02%.

Avanzano anche gli altri Eurolistini. Viaggia in territorio positivo Francoforte, con il a +0,97%, performance positiva per il di Londra, +1,95%, e denaro su Parigi, +1,19%. Bene anche Amsterdam +1,3%, Madrid +1,39%.

Anche Wall Street chiude in rialzo. Lo segna +0,84%, il +0,96% mentre il +0,81%.

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