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Borse europee deboli, Milano cede lo 0,35%

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Tra le principali Borse europee, il DAX di Francoforte segna -0,23%, Londra resta sui livelli della vigilia

Seduta debole per i mercati europei, sulla scia del nervosismo dovuto alle tensioni internazionali USA-Cina, a causa della visita della speaker della Camera americana, Nancy Pelosi, a Taiwan.

Il listino milanese archivia la seduta poco sotto la parità, con il che cede lo 0,35% e segna 22.351 punti.

Tra le migliori azioni italiane c’è Iveco, in aumento del 2,78%.
Corre Banco BPM, +2,55%, che domani presenta i conti del primo semestre. Buona performance per BPER, che cresce dell’1,65%.
Giornata buona per Stellantis, +1,68% dopo che il mercato italiano dell’auto in luglio ha arrestato il crollo dei mesi precedenti. Ferrari (+1,06%) è invece sostenuta dalla revisione al rialzo della guidance sul 2022.
Vendite su Amplifon, -4,62% e Saipem, -4,00%.
Scende Generali -1,91%, nonostante i risultati dei primi sei mesi dell’anno siano risultati sopra le attese degli analisti.
Fuori dal paniere principale arretra Mps, -1,9%, nel giorno del via libera della Commissione Ue alla proroga della scadenza per la cessione della quota del Tesoro.

Tra le principali Borse europee, il di Francoforte segna -0,23%, Londra resta sui livelli della vigilia. Parigi -0,34% e Amsterdam -0,24%.

Wall Street chiude debole. Lo segna -0,67%, il -1,23% mentre il -0,16%.

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