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Borse a picco dopo la BCE. Milano -1,90%

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La Eurotower ha calendarizzato due strette a luglio e settembre

Giornata no per le Borse, che patiscono l’esito del meeting della BCE. La Eurotower preannuncia non solo che ci sarà una stretta a luglio, ma che bisserà a settembre e forse in seguito potrebbe diventare più aggressiva. Dal primo luglio poi, e’ stato deciso lo stop agli acquisti netti in ambito Qe.
La BCE ha anche tagliato le previsioni di crescita per l’Eurozona.

Piazza Affari va giù, con il FTSE MIB che in chiusura di seduta accusa un ribasso dell’1,90% a 23.776,97 punti.

A Milano si sono mossi in controtendenza Prysmian (+1,12%) e Bper (+0,62%), alla vigilia della presentazione del nuovo piano industriale.
Malissimo Iveco Group (-6,67%) e Nexi (-3,86%), dopo il taglio della raccomandazione da parte della banca d’affari JpMorgan.
In perdita Tenaris, che scende del 4,39% e Saipem, che scende del 4,08%.

Male le principali Borse europee. Seduta pessima per Francoforte, dove il registra un ribasso dell’1,71%. Londra lascia sul tappeto l’1,54%; Parigi scende dell’1,40%.

Chiusura molto negativa per Wall Street. Lo segna -2,38%, il -1,94% mentre il -2,75%.

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