Comincia malissimo la settimana delle Borse europee. L’umore peggiora sulla scia degli eventi delle ultime settimane, a cominciare dalla guerra in Ucraina passando per le attese di una dura stretta monetaria per fermare l’inflazione galoppante. Oggi i dati confermano il rallentamento dell’economia cinese, accentuando il sentimento di avversione al rischio.
Malissimo la Borsa di Milano, dove il matura una perdita del 2,74% a quota 22.832,56 punti.
L’unica a salvarsi dalla seduta negativa è Leonardo, +1,39%, in scia ai giudizi positivi degli analisti sui conti e nonostante la giornata in chiaroscuro per il settore difesa in Europa.
Le peggiori performance sono di Saipem, che ha chiuso a -6,81% dopo il tonfo del prezzo del greggio.
In coda ci sono anche Amplifon (-5,27%) e Diasorin (-5,39%), tra le peggiori in una giornata negativa per il comparto farmaceutico-sanitario.
Pesante Prysmian, che segna una discesa di ben -5,55 punti percentuali.
Tra i listini europei va malissimo Francoforte, dove il scende del 2,15%. Londra lascia sul tappeto il 2,32%,peggio ancora fa Parigi, che scende del 2,75%. Madrid -2,08% e Amsterdam -2,35%.
Male anche Wall Street, dove lo S&P 500 ai minimi da aprile 2021.Lo segna -3,20%, il -1,99% mentre il -4,29%.
