La settimana si chiude con una giornata negativa per gli Eurolistini, sulla scia del sell-off dei mercati statunitensi. Malgrado la smentita di Powell, i mercati continuano a tenere aperta la possibilità di una stretta da 75 pb nel prossimo meeting della FED.
Sull’umore pesa anche il rallentamento economico globale e la Cina che non riesce a sconfiggere il Covid.
A fine giornata il listino milanese che accusa una discesa dell’1,20% a 23.475 punti.
Tra le migliori azioni spicca Stellantis (+3,2%) dopo i conti trimestrali diffusi ieri mattina.
Tonica Iveco Group che evidenzia un bel vantaggio dell’1,13%.
In evidenza i petroliferi (+1,7% Saipem, +0,7% Eni) e Diasorin (+0,58%) che ha rivisto al rialzo la guidance 2022 dopo la trimestrale.
Forti ribassi su Campari, che ha archiviato la seduta a -6,12%. Giornata negativa anche per Fineco, -4,67% e Moncler, -4,22%.
Male anche Intesa Sanpaolo (-2,3%) dopo la trimestrale impattata dalle svalutazioni degli asset russi. In calo anche Banco BPM (-0,75%).
Tra le principali Borse europee, c’è un brusco calo per il di Francoforte, -1,64%. Londra arretra dell’1,54%, Parigi dell’1,73%. Amsterdam (-2%) e’ stata la peggiore.
Wall Street chiude in ribasso. Lo segna -0,57%, il -0,30% mentre il -1,40%.
