Uno dei fattori più importanti sulla base dei quali un trader effettua le proprie scelte di investimento nel Forex, è senza dubbio l'analisi tecnica. Se non sei in grado di effettuare un tipo di valutazione del genere, non potrai dire davvero di aver preso una decisione in modo efficace e profittevole.
Certo, magari se sei fortunato ti andrà comunque bene, ma qui ti ricordiamo un aspetto essenziale. Quale? Il trading online è fatto di apprendimento. Di studio continuo dei mercati e delle loro dinamiche.
Analisi tecnica nel Forex
Partiamo dal concetto di analisi tecnica. Con il termine analisi tecnica si intende lo studio del movimento del mercato valutario attraverso la valutazione sistematica dei grafici.
I grafici sono rappresentazioni visive dell'andamento dei prezzi passati e dei volumi.
Sembra una frase complessa, ma in realtà non lo è.
In pratica è lo studio di un asset attraverso le rappresentazioni visive dei sui andamenti. Si studiano i grafici e i valori del passato in modo da cercare di prevedere i trend futuri.
Saper fare l'analisi tecnica è alla base di ogni trade. Del resto, anche grazie a questo strumento i migliori broker predispongono per i loro clienti i segnali operativi gratuiti. Questi ultimi sono delle vere e proprie indicazioni sugli investimenti. Il cliente li riceve direttamente dal broker, e poi è libero di sfruttarli o meno per le proprie operazioni.
Charles Dow e le fonti di una analisi tecnica
Il padre delle moderne tecniche di analisi è Charles Dow, tra i fondatori della "Dow Jones and Company", del "Wall Street Journal" e inventore dell’indice Dow Jones.
Secondo lui il mercato segue dei trend e non ha mai un cammino casuale. Non c'è mai imprevedibilità assoluta. Più precisamente il prezzo è una riflessione di tutte le forze che in ogni momento interagiscono tra loro.
Sono principalmente 3 le fonti di informazione su cui si basa un'esame analitico dei trend: il prezzo, il volume, l'open interest.

Analisi tecnica, l'obiettivo nel Forex
Quando nel Forex si effettua un'analisi tecnica, si vuole identificare un cambiamento di trend rispetto a un certo momento, nonché un successivo nuovo cambio futuro e quindi una nuova inversione di tendenza. In sostanza, quello che si vuol capire è come si muoverà il prezzo in futuro, e possibilmente capire anche il momento in cui lo farà.
Detto in termini più pratici: se un rapporto tra valute è in crescita, voglio prevedere fino a che punto ci sarà questa crescita, quando si verificherà l'inversione di tendenza e per quanto durerà questa inversione.
Il tutto è finalizzato a investire in un certo momento e per un certo periodo, in modo tale da aumentare le proprie possibilità di ottenere un profitto nel Forex market.
Un esempio
Qui sotto puoi vedere come una piattaforma ti presenta il grafico di un certo asset, che nel nostro caso è la coppia Eur-Usd (euro-dollaro). Questo screenshot è tratto da Plus500 (perché lo utilizziamo come broker lo spieghiamo in questo articolo).
Come puoi vedere, vengono rappresentate le candele dei prezzi, il valore di un indicatore che abbiamo scelto di utilizzare (in questo caso lo stocastico) per formulare delle previsioni, e chiaramente l'elenco di asset e strumenti per poter fare un'analisi grafica approfondita.
Ovviamente si tratta solo di un esempio, perché le configurazioni e gli strumenti che mettono a disposizione le piattaforme sono tantissimi.
L'importante è conoscerli e sapere a cosa servono e in quali circostanze sono utili, perché in questo modo le tue previsioni saranno sempre più accurate.
Una precisazione sui grafici
Nell'effettuare questo genere di studio analitico, bisogna sempre ricordare che un grafico è utile a fare delle scelte, ma non deve guidarle dal momento che i dati sulle performance passate non costituiscono sempre un'indicazione affidabile per le performance future.
Ecco perché quando si fa Forex trading, l'analisi tecnica è "solo" uno strumento per decidere, ma non l'unico. Nel trading è infatti impensabile riuscire ad acquistare esattamente nei punti di minimo e di massimo. Questo vale sia per le posizioni long, sia per le posizioni short.
Quello che si prefigge quindi l'analisi tecnica è di fornire un aiuto al trader per identificare i trend, e le loro possibili inversioni.
Più rischiosa ma più redditizia
A differenza dell'analisi fondamentale, quella tecnica è dinamica e a breve termine, perché sfrutta la volatilità dei mercati.
Questo però ha un doppio effetto per chi decide di speculare nel Forex: è sicuramente maggiormente rischioso, ma al tempo stesso consente anche dei profitti maggiori.
In sostanza, consente delle strategie di investimento al contrario di strategie più conservative come quelle basate sull’analisi fondamentale. Volendo marcare una differenza, possiamo dire che l'analisi tecnica individua il momento giusto per investire e disinvestire, quella fondamentale identifica invece su cosa investire nel lungo periodo.
Conclusioni
Quando si decide di investire nel Forex market, occorre saper effettuare un'analisi tecnica.
Non si ottiene alcun profitto se non si conoscono gli elementi di base sui quali si fonda una strategia di investimento.
Certo non basta solo lei a garantirvi delle operazioni profittevoli, ma se conoscete cos'è e come si fa e vi appoggerete ad una valida piattaforma, allora sarete partiti con il piede giusto.
Adesso che conosci l'analisi tecnica, puoi approfondire il discorso sulla sua "gemella", ovvero l'analisi fondamentale.
Oppure puoi passare oltre e cominciare a vedere come fare trading nel modo giusto.