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Borse Europee trascinate dai conti. Milano +0,7% con risiko bancario

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Le altre Borse europee chiudono positive, con la sola eccezione di Londra (-0,05%)

Sulle borse europee, che chiudono tutte in positivo, si sente l’effetto trimestrali. Ed essendo nella maggior parte dei casi positive, finiscono per dare fiducia nella ripresa post-Covid.
Questo malgrado i dati sulla diffusione della variante Delta non siano incoraggianti, mentre la Bce ha confermato la previsione di forte crescita per l’Eurozona nel terzo trimestre.
Dagli USA intanto non arrivano scosse dai dati sui sussidi di disoccupazione Usa, in calo come da attese.

Il Ftse Mib ha terminato la seduta in rialzo dello 0,7%, terminando a 25.665,55 punti.
Tra i 427 titoli scambiati, i titoli positivi sono stati 240, mentre 153 hanno terminato in calo. Sostanzialmente stabili le restanti 34 azioni.

Rally di Ferrari (+3,3%) dopo alcune sedute fiacche dopo la trimestrale.
Bene le banche. Corre UniCredit (+2,5%), ma vola Mps (+4,9%) che scatta dopo i conti. Bene anche Banca Generali (+1,40%), strappa Carige (+12,8%) grazie alle perdite dimezzate nel semestre.
In fondo al listino Nexi (-1,6%).

Le altre Borse europee chiudono positive, con la sola eccezione di Londra (-0,05%). Si muove in modesto rialzo il di Francoforte, +0,33%, bilancio positivo per Parigi, +0,52%.
Wall Street intanto chiude in territorio positivo. Lo segna +0.60%, il +0.78% mentre il +0.78%.

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