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Le minute della FED smorzano il dollaro. L’euro torna a superare quota 1,05

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All'interno del Fomc c'è stato qualche dubbio sul percorso della politica fiscale Usa dopo a vittoria di Donald Trump all'Election Day

Il dollaro frena la sua corsa, e dopo la pubblicazione delle minute della riunione della Fed, il dollar index perde terreno. Il calo è comunque qualcosa di fisiologico che già era stato messo in conto.

Dopo aver fatto dei balzi da record verso valori che non si vedevano da 14 anni, il dollaro ha virato al ribasso e anche questa mattina perde nei confronti dell’euro. Verso le 10 il cross EURUSD segna 1,0514 con un aumento dello 0,25%.
Subito dopo la pubblicazione delle minute, sul mercato del forex il Dollar Index ha esteso le perdite scendendo dello 0,6%.


Ieri notte sono stati resi noti i verbali del meeting dello scorso dicembre della Federal Reserve, riunione a seguito della quale è stato deciso di procedere al tanto atteso aumento dei tassi di interesse di 25 punti base, del quale si stava discutendo dalla scorsa estate.

Dalle minute emerge qualche incertezza in più rispetto a ciò che si pensava. All’interno del Fomc c’è stato qualche dubbio sul percorso della politica fiscale Usa dopo a vittoria di Donald Trump all’Election Day; si è discusso molto sia riguardo il futuro dell’economia Usa che dell’inflazione.

Il timore è proprio che la crescita sia così forte da generare un aumento delle pressioni inflazionistiche, e proprio per questo la maggior parte dei membri del Fomc ha ritenuto molto appropriata la scelta di un rialzo graduale dei tassi anche in vista del futuro prossimo.

Ricordiamo che nel 2017 sono previsti 3 balzi in avanti del costo del denaro, e anche l’anno successivo le previsioni indicano più di un ritocco alla politica dei tassi di interesse.

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