Dopo una corsa importante fino a raggiungere il livello più alto da 10 mesi, il peso messicano ha subito una brusca correzione negli ultimi giorni. Tanto contro il dollaro () che contro l’euro (EURMXN), toccando i minimi di un mese.
A spaventare i mercati è soprattutto il fatto che il Paese ha avuto il peggior bilancio settimanale della pandemia, e anche il presidente Lopez Obrador è risultato positivo al coronavirus.
Situazioni che hanno amplificato il sentiment di avversione al rischio che si respira sui mercati. Un clima che sta ridando fiato al dollaro USD e penalizza le valute emergenti più fragili.
Il peso messicano ha così esteso le recenti perdite, tanto che il cambio è risalito oltre la soglia dei 20.
Ricoridamo che la valuta messicana ha toccato il minimo storico sul dollaro ad aprile scorso, in piena fase acuta di pandemia. quando il cambio arrivò a 25,78. Nel 2020, il peso messicano si è deprezzato di circa il 5%, subendo il peggior anno dal 2016 a causa della debolezza dei prezzi del petrolio e dei blocchi in tutto il mondo.
Sul fronte macro intanto, nuovi dati hanno mostrato che l’economia messicana è cresciuta dello 0,9% a novembre, battendo le previsioni dello 0,3%.
L’attività economica del Messico si è ridotta del 3,9% rispetto a un anno prima nel novembre del 2020, dopo un calo del 5,3% nel mese precedente e meno del previsto calo del 4,5%. È stata la più piccola diminuzione dell’attività economica da marzo.
