Dopo la brusca correzione dei prezzi nella seconda metà di agosto, molti temevano ulteriori cali per Bitcoin, visto che settembre è un mese storicamente avverso alle criptovalute (le perdite si attestano in media sull’8%). Invece il prezzo della crypto più famosa ha ripreso gradualmente a salire, e nonostante la recente correzione il bilancio mensile è ancora positivo.
Cosa ancor più importante, Bitcoin ha conservato la soglia dei 110mila dollari.
Questo scenario alimenta le speranze del mercato di un rally di fine anno. Soprattutto ora che si avvicina al suo quarto trimestre, che statisticamente è di gran lunga il più forte e che in passato ha spesso portato a nuovi massimi.
Ma ci sono motivi di speranza che vanno oltre i fattori stagionali.
La politica monetaria statunitense è diventata favorevole agli asset più rischiosi, perché la FED finalmente ha cominciato a tagliare i tassi di interesse, cosa che potrebbe avvenire più volte entro la fine dell’anno. Ciò si traduce in una maggiore liquidità da investire sui mercati, e i modelli ricorrenti dei cicli passati mostrano che il valore di tende a crescere quando aumenta la massa monetaria globale (M2).
Inoltre, l’allentamento delle normative nel settore delle criptovalute (uno dei cavalli elettorali di battaglia di Trump) potrebbe dare ulteriore linfa in futuro. Ma il driver più forte continuerà ad essere il crescente interesse da parte degli investitori istituzionali, che stanno favorendo l’aumento dei prezzi della madre di tutte le criptovalute.
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Lo scenario tecnico di Bitcoin induce comunque alla cautela. Come vediamo sulla piattaforma di investimento , il prezzo è in pieno test della media mobile a 50 periodi (Ema50), che potrebbe indirizzare il mercato nel breve periodo.
La cosa importante è comunque conservare la soglia psicologica dei 110mila, che rappresenta il supporto più solido all’orizzonte.
Se riuscirà a consolidarsi oltre questo livello, potrebbe accumulare lo slancio necessario per raggiungere un breakout duraturo sopra la soglia dei 120.000 dollari.
Disclaimer: Questo articolo ha scopo puramente informativo e non costituisce consulenza in materia di investimenti. Gli investimenti azionari sono soggetti a rischi, inclusa la potenziale perdita del capitale investito. La redazione non si assume alcuna responsabilità per eventuali decisioni basate sul presente articolo.
