Per molti anni, il prezzo di Ripple XRP è stato frenato da una lunga controversia con la SEC (Securities and Exchange Commission), che di fatto riguardava la stessa natura delle crypto. Dopo il settlement della causa avvenuto la scorsa settimana, adesso il prezzo di potrebbe registrare un’impennata.
Già dal momento della elezione di Donald Trump – per via del suo aperto appoggio alle crypto – si era capito che la controversia legale con la SEC sarebbe finita a favore di Ripple. Così è stato, e il prezzo è salito subito in modo significativo (+15%) nelle 48 ore successive al verdetto.
Ma ci sono altri driver di mercato favorevoli a . Anzitutto, nuovi documenti depositati presso la SEC mostrano che diversi grandi player di mercato stanno accumulando silenziosamente XRP, perché lo iniziano a considerare come un serio asset di tesoreria.
Tutto questo avviene mentre l’intero mercato delle criptovalute sta beneficiando del report sull’inflazione di luglio negli Stati Uniti (USA), che è stata in linea con le aspettative, aumentando la convinzione nel primo taglio dei tassi di interesse FED a settembre (tassi più bassi aumentano l’appetito al rischio del mercato).
Questo ciclo di notizie sta soffiando forte verso , che si sta consolidando vicino al suo massimo settimanale mentre i rialzisti guardano con ottimismo al breakout al di sopra dell’ostacolo a breve termine a $ 3.40. Oltre questo livello c’è l’altro target oltre $ 3.60.
Dopo anni di performance inferiori alle aspettative, c’è sicuramente il potenziale per una ripresa. Ciò acquisirebbe ancora più consistenza se le approvazioni degli ETF andranno avanti e si concretizzeranno importanti partnership.

















