Comincia con un deciso segno positivo la settimana della borse europee, che marciano forte al traino di Wall Street. Malgrado dal fronte Covid non arrivino notizie confortanti, le notizie sullo stato salute di Trump, in miglioramento, e l’ottimismo su un possibile accordo tra democratici e repubblicani per un nuovo piano di aiuti, alimentano l’appetito al rischio dei mercati.
Ad alimentare gli acquisti in Europa anche il dato del PMI dei servizi, sceso meno delle attese.
Il Ftse Mib è andato così a chiudere con +1,06% a 19.265 punti.
A Milano viaggiano forte i comparti telecomunicazioni (+2,67%), sanitario (+2,54%) e vendite al dettaglio (+2,24%). Male le utility, -0,78%.
La migliore Blue Chip di Piazza Affari è Saipem, con un aumento del 4,62%. Un po’ di ossigeno dopo la debolezza della scorsa settimana delle azioni oil (bene anche Eni +2,97%).
Decolla Poste Italiane, con un importante progresso del 4,55%.
In evidenza Telecom Italia, che mostra un forte incremento del 3,80%. Svetta Recordati che segna un importante progresso del 3,56%.
Ma a Piazza Affari ci sono soprattutto due titoli che hanno catalizzato l’attenzione: Nexi e Bper.
Il primo è salito del 3,1% nel giorno dell’annuncio delle tanto attese nozze della società con Sia. Bper invece ha accusato un tonfo del 7,3% (-33,8% i diritti di opzione) nel primo giorno dell’aumento di capitale da 802 milioni che si chiuderà il prossimo 23 ottobre (i diritti saranno trattabili in Borsa fino al 19 ottobre).
Le altre Borse
Per quanto riguarda le altre piazze europee, il a Francoforte chiude in progresso dell’1,10%, fa meglio Madrid che sale dell’1,23%. Per Parigi progresso dello 0,97%. Londra avanza dello 0,69%.
Wall street intanto chiude in territorio nettamente positivo dopo una marcia spedita. Lo sale di 1.80%, il avanza di 1.68% mentre il segna 2.32%.
