Giornata pesante per i listini europei, che annullano i guadagni della mattinata e vengono trascinati al ribasso soprattutto dalla brusca frenata di Wall Street (pesante stop del rally del settore tecnologico). I listini continentali hanno chiuso quasi tutti quindi sui minimi di seduta.
A Piazza Affari il va giù dell’1,54% e archivia la seduta a 19.551,48 punti.
A Milano segnano un guadagno i comparti media (+2,31%), vendite al dettaglio (+1,78%) e viaggi e intrattenimento (+1,55%). In discesa tecnologia (-6,51%), sanitario (-3,37%) e costruzioni (-3,29%).
Tra i singoli titoli in evidenza Exor (+1,83%), Pirelli (+1,22%), Fiat Chrysler (+1,14%) e Telecom Italia (+0,99%).
Forti ribassi su STMicroelectronics (-6,92%) che ha sofferto la rotazione generalizzata dei portafogli verso altri comparti. Atlantia (-6,13%) è stata colpita dai realizzi dopo la corsa di ieri. Malissimo anche DiaSorin, che crolla del 5,56%. Sensibili perdite per Fineco, in calo del 4,75%.
Le altre Borse
Sulle altre piazze del Vecchio Continente, a Francoforte il accusa una flessione dell’1,40%. Pesante Londra, che segna -1,52%. Discesa moderata per Parigi, in ribasso dello 0,44%. Madrid riporta un cauto +0,13%.
Wall street intanto scivola pesantemente. Lo perde il 3,51%, il cala di 2,78%. Il segna -4,96%.