Seduta sottotono per le borse europee, che aspettano la pubblicazione dei verbali della Fed e i conti di Nvidia, che usciranno a mercati chiusi.
Intanto il balzo delle retribuzioni in Germania nel primo trimestre riaccende le preoccupazioni in ottica di inflazione in Europa.
La Borsa di Milano chiude in calo dello 0,41%, con l’indice a 34.460 punti.
Sul lsitino principale brilla STMicroelectronics, +3,11%, dopo che l’assemblea dei soci ha rinnovato il mandato all’ad Jean-Marc Chery per il prossimo triennio.
Modesto rialzo per Amplifon, +1,36%.
Banche a tinte miste: avanza Banca MPS, +2,27%, sotto pressione Unicredit, che accusa un calo dell’1,51% e Banca Popolare di Sondrio (-2,2%).
I titoli energetici sono deboli a Piazza Affari. La peggiorie performance è di Snam, -1,86%. Realizzi su Saipem (-1,8%) dopo il balzo della vigilia in scia ai nuovi contratti per 3,7 miliardi di dollari.
In calo anche Tenaris -2%, Snam -1,85%, Italgas -1,65%, Erg -1,38%.
In flessione anche il resto d’Europa. Il di Francoforte segna -0,25%, Londra -0,55%, Parigi -0,61%, Amsterdam -0,11%, Madrid -0,06%.
Wall Street oscilla intorno alla parità. Lo segna -0,27%, il -0,51% mentre il -0,18%.
