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Corona svedese SEK

Svezia fuori dalla recessione tecnica. In attesa del meeting Riksbank, l’USDSEK resta a 10,5

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Nel quarto trimestre il tasso di crescita del PIL è stato appena dello 0,1%, meno dello 0,3% previsto, ma si è invertita la contrazione dei due trimestri precedenti

L’economia svedese si contrae per il secondo mese consecutivo, ma l’ultimo trimestre è comunque stato di crescita.
Questo fa uscire il Paese dalla recessione (dove era entrato per la prima volta dal 2020), e toglie un po’ di pressione alla Riksbank che si riunirà in meeting questo giovedì.

Su base mensile, il PIL della Svezia si è contratto dello 0,3% a dicembre 2023, dopo un calo rivisto dello 0,2% nel periodo precedente. Su base annua, l’economia è scesa dello 0,1% a dicembre, dopo essere scesa dello 0,1% a novembre.
Nel quarto trimestre il tasso di crescita del PIL è stato appena dello 0,1%, mancando le previsioni del mercato di un’espansione dello 0,3% e invertendo la contrazione dello 0,3% nel periodo precedente. Rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, l’economia ha ristagnato dopo la contrazione dei due trimestri precedenti. Nell’intero anno il Pil si è contratto dello 0,3%.

La contrazione del PIL indica un rallentamento dell’attività economica, in un contesto di consumi deboli da parte delle famiglie che sono stati però in parte bilanciati da un rafforzamento delle esportazioni nette.

Sempre dalla Svezia è giunto il dato sulle vendite al dettaglio, che sono diminuite del 2,2% su base annua nel dicembre 2023, scivolando ulteriormente rispetto al calo dell’1,7% del mese precedente. Si è trattato del 20esimo mese consecutivo di contrazione del commercio al dettaglio, nonché del ritmo più elevato da settembre.
Su base mensile, le vendite al dettaglio sono diminuite dello 0,2% a dicembre, in rallentamento rispetto al calo dello 0,5% del mese precedente.

La situazione economia della Svezia potrebbe spingere la banca centrale a mantenere il tasso invariato giovedì prossimo. La Riksbank ha già mantenuto il tasso al 4,0% a novembre, quando i mercati si aspettavano un aumento di 25 punti base, sospendendo il ciclo di inasprimento per la prima volta in oltre un anno e mezzo.
La banca centrale si era detta pronta a nuovi aumenti dei tassi nel caso in cui l’inflazione fosse cresciuta, ma a dicembre l’ultimo dato annuale ha mostrato una frenata al 4,4%, valore più basso da febbraio 2022.

Sul fronte valutario intanto la corona svedese sembra essersi stabilizzata rispetto al dollaro nella seconda metà di gennaio. Il cambio USDSEK ondeggia attorno alla quota di 10,5, dopo il forte recupero avvenuto nella prima parte del mese. I meeting di FED (mercoledì) e Riksbank (giovedì) potrebbero dare un nuovo impulso al cambio tra le due valute.

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