Dopo un primo trimestre brutale, il mercato azionario statunitense sta rimbalzando grazie a uno stimolo fiscale e monetario senza precedenti, ai progressi (tra alti e bassi) nello sviluppo di un vaccino anti-covid e sull’ottimismo innescato dalla riapertura dell’economia.
Questa tendenza è possibile (e se lo augurano tutti) che possa proseguire nei prossimi mesi, anche se la ripresa economica sarà un processo lento e graduale.
Il sentiment dei consumatori statunitensi è migliorato, passando da 71,8 di aprile a 73,7 all’inizio di maggio, mentre lo sconto sui prezzi diffuso ha aumentato le attitudini di acquisto. Inoltre il presidente della Federal Reserve Jerome Powell ha dichiarato che la banca centrale – dopo aver praticamente azzerato i tassi – ha ancora molte munizioni per rilanciare l’economia (ampliare i programmi di prestito esistenti o avviarne di nuovi, se necessario). Un ulteriore supporto per il tessuto economico.
Sprint degli ETF a leva
Questo scenario complessivo ha portato ad un a crescita della domanda di ETF a leva finanziaria, con gli investitori che cercano di sfruttare il momento per accumulare più guadagni possibile.
I fondi a leva forniscono un’esposizione multipla (ovvero 2x o 3x) alla performance giornaliera dell’indice sottostante, utilizzando varie strategie di investimento come swap, contratti a termine e altri strumenti derivati. Questo consente agli investitori di godere di rendimenti più elevati in un periodo di tempo molto breve, ma espone anche a maggiori rischi.
Occhio all’ERX
Tra questi ETF con leva, c’è il , che crea una posizione lunga con leva tripla nell’indice settoriale Energy Select (AUM di $ 379,3 milioni e un volume medio di scambi di circa 8,1 milioni di azioni).
Come vediamo sul broker , dopo un tracollo che l’aveva portato fino sotto quota 5 dollari a metà aprile, il ha iniziato una progressiva risalita triplicando il suo valore.
A quota 15 dollari ha incontrato una forte resistenza , che finora ha respinto già tre assalti al rialzo. Il quarto è attualmente in corso, e se risucirà potrebbe aprire scenari interessanti.
Ricordiamo che l’indice settoriale Energy Select comprende le società USA operanti nel settore petrolifero, gas e combustibili di consumo; attrezzature e servizi energetici.
