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Borse in salita dopo la mossa della BCE. Milano +2,2%, Wall Street positiva

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In ripresa moderata i bancari che dal 20 febbraio, nel complesso, hanno quasi dimezzato il loro valore

Diversi fattori hanno alimentato il recupero dei mercati azionari, che si è concretizzato oggi: le decise mosse espansive di BCE e BoE, ma anche le dichiarazioni di Trump riguardo agli aiuti e alle terapie per combattere il Covid-19.
Non si può dire che ci sia un clima di ottimismo sui mercati, ma che si sia un po’ più di fiducia nelle azioni dei governi e delle banche centrali sì.

La giornata in Borsa

Piazza Affari ha vissuto una pioggia di acquisti (aiutata anche dal provvedimento della Consob di blocco alle vendite allo scoperto su tutti i titoli per i prossimi tre mesi).
Il guadagna il 2,29%, con performance di rilievo per i comparti alimentare (+9,05%), viaggi e intrattenimento (+8,13%) e tecnologia (+7,33%). In ripresa moderata i bancari che dal 20 febbraio, nel complesso, hanno quasi dimezzato il loro valore.

Anche il panorama europeo è brillante. A Francoforte il ha chiuso in progresso del 2%, Londra sale dell’1,83%, Parigi è la migliore con un incremento del 2,68%.
La salita delle Borse è stata aiutata anche dal movimento di recupero di Wall Street, dove il chiude in progresso dello 0,95%, mentre il avanza del 2,30%.

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