Tornano ad accendersi i fari sul Bitcoin e le criptovalute. Nel giro di un paio di giorni l’intero comparto ha imboccato in modo veemente la via del rialzo, trascinata dalla sua leader che si è riportata verso gli 8.000 dollari.
A sostenere questo raly improvviso potrebbe essere stato l’hash rate della valuta virtuale (una misura della velocità e dunque della potenza del network), che ha raggiunto nuovi massimi storici a 106 EH al secondo (per dare un’idea, a inizio del 2019 il valore era a 40EH/s).
Bitcoin si rilancia verso i 9000$?
Il prezzo del è così riuscito a infrangere nella giornata di ieri la solida resistenza a 7.600 dollari, uscendo fuori da un canale (6500-7700) nel quale era intrappolato da un paio di mesi, come vediamo sulla webtrader .
La regina delle crypto è arrivata così verso gli 8000, soglia osservata l’ultima volta a novembre scorso.
I corsi sono adesso al test della trendline a partire dai massimi di giugno, che potrebbe essere il “lasciapassare” per la corsa di verso la soglia psicologica dei 9.000 dollari.
E intanto è già partito il countdown per l’atteso halving – a maggio – che dimezzerà la ricompensa riconosciuta ai miner.
