Il costo del denaro in Polonia (NBP) rimane al minimo storico. La decisione della banca centrale polacca – presa oggi – era ampiamente prevista. Il Consiglio di politica monetaria ha deciso di mantenere il tasso di interesse all’1,50%, dove è fermo dal marzo 2015 (quando ci fu una riduzione di mezzo punto).
Zloty in calo sul dollaro
La decisione della Narodowy Bank Polski non ha frenato lo slancio rialzista della coppia USDPLN, che si sta avvicinando al livello 3.862, che in passato è stata una resistenza di un certo rilievo – prima del rally estivo – come possiamo vedere sulla piattaforma .
NBP prevede tasso invariati a lungo
Il Consiglio di politica monetaria ha mantenuto (anche rafforzato) la sua riluttanza a modificare i tassi di interesse in qualsiasi direzione. Il governatore Adam Glapiński ha ribadito la sua forward guidance che prevede tassi invariati fino alla fine del suo mandato (inizio 2022).
Questo sembra essere anche il punto di vista della maggioranza del MPC. L’argomento principale sollevato per giustificare una simile posizione è che l’economia polacca è ampiamente equilibrata e non richiede stimoli monetari, nonostante il rallentamento dell’economia globale. La natura temporanea della recente crescita dell’inflazione non giustifica l’inasprimento monetario.
Inflazione e PIL
Le nuove proiezioni macroeconomiche della NBP non sono cambiate significativamente negli ultimi mesi. Il percorso dell’inflazione è stato leggermente rivisto al rialzo dal 2,0% al 2,3% su base annua per il 2019, ma per il 2020-21 è rimasto invariato al 2,9% e al 2,6% su base annua. L’NBP prevede che l’inflazione rimarrà al di sotto della limite superiore della fascia obiettivo (1,5-3,5%) almeno fino al 2021.
La crescita del PIL è stata rivista al ribasso dello 0,2% nel 2019, dello 0,5% nel 2020 e dello 0,3% nel 2021. Ciò riflette un’attività economica peggiore del previsto in Germania e nella zona euro, i principali partner commerciali della Polonia.
Va sottolineato che pur lasciando immutata la politica monetaria, il board della NBP ha deciso di modificare lo schema di creazione di riserve per perdite legate ai cambi. In base alla nuova politica, il livello obiettivo delle riserve valutarie è stato triplicato, ma il NBP trasferirà solo la metà del suo risultato finanziario netto per aumentarle e l’altra metà sarà trasferita al governo come dividendi.
