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Argento ed ETFs, un binomio che riserva prospettive molto interessanti

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Il rally dell'ETF SLV avvenuto tra maggio e settembre (durante il quale ha guadagnato il 35%) potrebbe essere solo in pausa temporanea

Nel corso degli ultimi mesi si è alzata l’attenzione sugli ETFs sull’oro, ed è anche naturale visto il rally estivo del metallo giallo. Ma gli investitori più attenti ritengono molto attrattivi anche quelli riguardanti l’argento, che quest’anno sono cresciuti del 15% e sembrano avere delle prospettive molto interessanti.
Tra gli ETFs sull’argento i due più noti sono iShares Silver Trust (SLV) e l’ETF Aberdeen Standard Physical Silver Shares (SIVR), negoziati in borsa e garantiti da partecipazioni in argento fisico.

Rally estivo dell’argento

Dal mese di maggio, il rally dei prezzi dell’argento ha abbassato il rapporto oro-argento dai suoi massimi, ciò evidenzia che il silver metal ha sovraperfomato il suo più costoso “fratello”.

Come possiamo vedere sulla webtrader di , dopo una corsa eccezionale tra la fine di maggio e l’inizio di settembre (durante il quale l’SLV ha guadagnato il 35%), questo ETF si è preso una pausa, anche perché l’evoluzione positiva della guerra commerciale USA-Cina e della Brexit, ha spinto gli operatori a ridurre le disponibilità di beni rifugio accumulati durante i precedenti periodi di avversione al rischio.

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Tuttavia, le crescenti speranze di politiche monetarie allentate in tutto il mondo stanno aumentando la forza dei metalli. E a tal proposito sembra imminente un nuovo taglio dei tassi da parte della FED.
Va poi evidenziato che l’argento, rispetto all’oro, non è un bene rifugio “puro” ma è anche metallo industriale e quindi meno difensivo. E i fondamentali del mercato sono propizi.

Mercato dell’argento e prospettive

I dati più recenti suggeriscono che la domanda di argento è in aumento (importante la ripresa di quella dalla Cina) mentre l’offerta cala, e questo fattore dovrebbe essere di buon auspicio sia per SIVR che per SLV. La domanda globale di argento infatti è aumentata del 4% nel 2018, per raggiungere un massimo di tre anni a 1,03 miliardi di once, mentre la produzione globale di miniere d’argento è scesa per il terzo anno consecutivo, del 2%, a 855,7 milioni di once l’anno scorso (fonte: Silver Institute’s World Silver Survey 2019, aprile).

L’ETF iShares Silver Trust (SLV) ha come obbiettivo quello di seguire le performance del prezzo spot dell’argento al netto delle spese, attraverso l’utilizzo di lingotti d’argento custoditi in Inghilterra.
Il Silver Trust quindi prevede una diretta esposizione sull’argento, che viene custodito in casseforti situate a Londra. Gli investitori che sottoscrivono tale fondo ottengono profitti in base ai movimenti del prezzo dell’argento (determinato dal London Silver Fix) al netto delle spese del fondo.

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