Dopo un periodo di relativa stabilità, ecco l’improvviso scossone nel mercato delle criptovalute.
Nella giornata di oggi, e in appena pochi minuti, il è repentinamente crollato di 500 dollari, passando in un amen da 7950 a 7500.
E’ tornata così su valori che non si registravano da metà maggio, come possiamo vedere sulla webtrader .
C’entra Facebook?
Non c’è una ragione apparentemente chiara dietro questo scivolone, che è forse legato alla testimonianza del CEO di Facebook Mark Zuckerberg presso il congresso degli Stati Uniti, dove si affronterà anche il tema quello relativo ai timori delle istituzioni rispetto al lancio di Libra. L’inizio del tracollo di Bitcoin è avvenuto proprio in concomitanza con l’inizio dell’audizione.
La caduta di Bitcoin arriva subito dopo un test (fallito) della resistenza posta a quota 8300, con successivo scivolamento verso il basso.
Cosa interessante, il rimbalzo degli ultimi giorni da parte di (cominciato il 10 ottobre scorso), è avvenuto esattamente sulla media mobile a 200 giorni (daily).
Giù tutte le crypto
Come spesso accade, lo scivolone della regina delle ha portato con sé anche le altre valute digitali. Il panorama delle maggiori criptovalute infatti è un diffuso segno “meno”, con percentuali variabili dal 6% all’8%.
Anche la capitalizzazione complessiva del mercato è in calo, passando da 218 a 208 miliardi di dollari.
