Giornata negativa per le borse europee, che vengono frenate dall’incertezza sui dazi nonostante alcune dichiarazioni più accomodanti del presidente Trump.
A Piazza Affari l’indice Ftse Mib chiude in calo dello 0,8% a 39.058 punti.
Sul paniere principale di Piazza Affari, acquisti in particolar modo sui titoli della difesa come Leonardo (+1,5%). Bene gli oil con il rialzo dei prezzi del greggio: Saipem +1,47%, Tenaris +0,67%, Eni +1,17%. Nel lusso riprende quota Cucinelli +2,13%.
Spicca le performance negativa di Prysmian (-6,2%), dopo aver sospeso il processo di valutazione per un dual listing a Wall Street
Male anche Banco Bpm (-4,48%), dopo il parere contrario della BCE all’uso del Danish Compromise sull’OPA Anima.
Forte calo anche per Stm (-4,05%) e Ferrari (-3,71%), così come Pirelli (-2,85%), che ha rinviato a domani il cda “per ragioni di carattere organizzativo”.
Nel resto d’Europa in ribasso anche per il tedesco (-1,1%) e il Cac40 francese (-1%) e l’Ibex35 spagnolo (-0,5%). Scende anche Amsterdam -0,42%, mentre il di Londra segna +0,34%, nel giorno in cui il governo britannico ha annunciato consistenti tagli alla spesa sociale.
Wall Street un nuovo sell-off sulla tecnologia spinge gli indici al ribasso. Lo segna -1,12%, il -0,31% mentre il -1,34%.
