L’ultima seduta della settimana – caratterizzata da molti spunti macroeconomici – si chiude in modo contrastato. L’inflazione in Europa mostra rallentamento in Francia e una crescita in Italia (+1,7%) e Germania. Negli Usa invece il core Pce ha rallentato, alleviando le preoccupazioni per una nuova fiammata inflazionistica.
Ma gli investitori sono preoccupati soprattutto dalle minacce di dazi di Trump, che ha ribadito che dal 4 aprile verranno probabilmente imposti anche contro l’Europa.
A Piazza Affari, il archivia la seduta in rialzo dello 0,1% a 38.655 punti.
Sul listino milanese brilla Nexi (+9%) in vetta dopo i conti e l’annuncio sul dividendo da 0,25 euro.
Parziale ripresa per Ferrari (+1,51%) e Stellantis (+0,73%) dopo le pesanti perdite di ieri. La fashion week spinge Moncler (+0,98%).
Le vendite si sono abbattute sul settore energia: Saipem (-2,09%) ed Eni (-1,56%). In rosso anche STMicroelectronics (-1,80%).
Nel resto d’Europa sono poco mossi il tedesco (+0,1%) e il Cac40 francese (+0,1%), mentre avanza con più decisione l’Ibex35 spagnolo (+0,7%). Il FTSE100 di Londra si apprezza dello 0,57%.
Wall Street è cautamente positiva. Lo segna +0,12%, il +0,17% mentre il +0,22%.

















