Le borse del Vecchio Continente chiudono in ordine sparso, nel giorno in cui i verbali Bce fanno emergere una propensione verso ulteriori tagli dei tassi. Intanto il membro della Fed Christopher Waller ha aperto alla possibilità di tagli dei tassi prima di giugno, mentre dopo le trimestrali di Morgan Stanley e Bank of America hanno confermato le indicazioni positive avute già ieri dalle altre grandi banche americane.
A Piazza Affari, il termina in rialzo dello 0,5% a 35.819 punti.
A Milano brillano i titoli del lusso, dopo le vendite sorprendenti di Richemont. Vola Moncler (+6,3%), bene anche Brunello Cucinelli (+2,2%).
Rimbalza Nexi (+2,6%), dopo le forti vendite delle ultime sedute.
Cresce anche Leonardo +1,96%, promossa a titolo degno di acquisto da parte di Morgan Stanley.
Perdono terreno Iveco (-1,9%), Diasorin (-1,1%), Pirelli (-1%) e Stellantis (-0,99%), che ha visto le vendite scendere del 9% nel quarto trimestre.
Nel resto d’Europa, segno appena positivo per il tedesco (+0,1%) mentre corre il Cac40 francese (+2,1%) grazie al rally dei titoli del lusso. In discesa invece Madrid (-0,5%). Bene anche il di Londra, +1,09%, forte anche Amsterdam +1,53%.
Wall Street viaggia poco distante dalla parità. Lo segna +0,1%, il -0,05% mentre il -0,29%.

















