Dicembre comincia con il piede giusto per le Borse europee, sostenute dal sentiment positivo alimentato dalle speranze di un vaccino anti-Covid. I mercati sperano di vivere una prosecuzione di un novembre d’oro.
La meno performante delle sorelle d’Europa è proprio Milano, che ha guadagnato solo lo 0,18% (il chiude le negoziazioni a 22.099,92 punti), a causa del crollo di Unicredit (-8%) sulla notizia che il ceo Jean Pierre Mustier lascerà l’istituto al termine del suo incarico in primavera. I mercati temono che questo possa aprire scenari molto incerti.
Guadagnano invece le altre banche, a cominciare da MPS (+3,7%), proprio per le possibili nozze con Unicredit.
Bene Intesa Sanpaolo in progresso del 2,7%.
A livello di settori, a Milano viaggiano forte i comparti tecnologia (+4,51%), chimico (+3,27%) e viaggi e intrattenimento (+1,66%).
Male sanitario (-2,59%), alimentare (-2,16%) e immobiliare (-0,81%).
Corre STMicroelectronics (+4,5%), mentre Atlantia registra un +2,6%, anche se Cdp, Macquarie e Blackstone hanno chiesto altro tempo per presentare un’offerta per Aspi.
Tra le principali Borse europee, si muove bene Francoforte in salita dello 0,69%, brillano Londra (+1,89%) e Parigi (+1,14%).
A Wall street intanto gli indici avanzano con decisione. +1.13%, +0.63% e +1.28%.