Va a fondo il Real brasiliano, che mercoledì ha raggiunto il nuovo minimo storico nei confronti del dollaro USD, dopo essere scivolata di quasi due punti percentuale. Nel corso di quest’anno, la discesa del Real rispetto al biglietto verde è stata di oltre il 30%.
Avversione al rischio e crisi economica
Sul mercato il clima di avversione al rischio continua a penalizzare le valute emergenti, dando invece forza al dollaro (la valuta più liquida esistente).
Il cambio USD-BRL ha così raggiunto il nuovo record storico oltre 5,41, dal momento che sono cresciute le aspettative per un prossimo taglio dei tassi di interesse da parte della BCB, in risposta all’emergenza Covid (fonte grafica broker ).
La pressione sul Real è cresciuta dopo che il presidente della BC Roberto Campos Neto, nel corso di un dibattito online ha evidenziato che “lo scenario mondiale è cambiato dall’ultima riunione del Copom“, ammettendo che potrebbe esserci un ulteriore ritocco al costo del denaro.
Ricordiamo che il tasso di riferimento di Selic è già al minimo record del 3,75%. La curva dei futures sui tassi di interesse è scesa, evidenziando la possibilità di un taglio corposo in futuro.
L’impatto della pandemia sull’economia brasiliana è stato fortissimo. Si preannuncia infatti una recessione forte come non si vedeva da decenni. Con l’inflazione al di sotto dell’obiettivo e la crescita molto bassa, è chiaro che il percorso naturale sia una riduzione dei tassi di interesse. Il prossimo meeting del Copom è fissato peri il 6 maggio. L’aspettativa del mercato è che ci sarà un taglio di 0,75 punti.
