Home
FED Federal Reserve

Fomc: avanti con i rialzi dei tassi. Il cross Eur-Usd vira al ribasso

Scritto da -

I verbali dell'organo di politica monetaria USA rilanciano l'ipotesi di un rialzo del costo del denaro prossimamente

I verbali del Fomc confermano la tendenza a voler andare avanti lungo il percorso di rialzo dei tassi USA, nonché di procedere alla riduzione del bilancio nei prossimi mesi. Resta solo da capire quando.
C’era molta attesa per le minute del Fomc – braccio di politica monetaria della Federal Reserve – che alla fine lascia i mercati sono un sapore più dolce in bocca.
Anche la BCE sarà felice, visto che si scongiura una nuova impennata dell’euro che ci sarebbe stata in caso di minute molto “dovish”.

Durante la riunione del Comitato avvenuta a giugno, che poi ha portato all’aumento dei tassi fino a 1,00-1,25%, la maggior parte dei membri Fomc non è parsa troppo turbata dall’andamento dell’inflazione. C’è stata qualche divergenza di vedute sul timing della riduzione del bilancio: molti vorrebbero aspettare fine anno, altri invece vorrebbero cominciare già a settembre. Sotto questo aspetto, avranno una certa influenza i prossimi dati macro. Se saranno positivi, allora la Fed potrà dare luogo al tapering in tempi brevi.

Nel complesso comunque i verbali rafforzano la prospettiva che la FED aumenterà ancora i tassi dopo l’estate.
La reazione dei mercati è stata immediata. Dopo un breve abbassamento, il dollaro ha guadagnato leggermente terreno sull’euro, come vediamo tramite il broker .

img

Va ricordato che in giornata l’euro era stato “colpito” dalle dichiarazioni di Benoit Coeure, membro del consiglio governativo della Banca centrale europea. Ha infatti dichiarato che i responsabili di politica monetaria europea non hanno iniziato discussioni sul tapering. Ha smorzato quindi quegli entusiasmi che aveva acceso il presidente della BCE Draghi settimana scorsa, spingendo l’euro ad un rally contro il biglietto verde.

Non è possibile commentare questo post.

IN EVIDENZA