Lagarde sostiene che l’inflazione dell’Eurozona è rimasta troppo alta, e servirà un ulteriore inasprimento della politica monetaria
Lagarde sostiene che l’inflazione dell’Eurozona è rimasta troppo alta, e servirà un ulteriore inasprimento della politica monetaria
Il Dollar Index si è mantenuto sopra 104, concludendo il mese di maggio con un guadagnare di oltre il 3%
La valuta unica rimane schiacciata dalla pressione del biglietto verde
Mentre la crisi del debito continua a spaventare i mercati, la banca centrale non sa ancora se fermare o meno il ciclo di strette
Secondo EUROSTAT, l’inflazione dei prezzi al consumo nell’area dell’euro è stata al 7,0%, poco sopra il mese precedente
Il Dollar Index è salito sopra 102,5, macinando un guadagno settimanale di oltre l’1%, il più grande da febbraio
Il tasso di inflazione annuo è stato del 4,9%, il più basso da due anni esatti, dopo aver registrato il 5% a marzo
Gli analisti si aspettavano un incremento del costo del denaro di 50 punti base, come accaduto nelle precedenti riunioni
La banca centrale ha eliminato dalla dichiarazione di accompagnamento la frase che indica la necessità di un ulteriore rafforzamento della politica monetaria
A marzo la corsa dei prezzi ha frenato al 6,9%, ma l’indice core che ha raggiunto un nuovo massimo storico del 5,7%
Il rapporto tra le due valute scende sotto la soglia di 1,10 dopo aver toccato i massimi di oltre un anno settimana scorsa