Il verbali del FOMC hanno notevolmente ridimensionato le aspettative di rialzi aggressivi dei tassi, ma hanno ridotto anche le possibilità di procedere ad un altro aumento dei tassi a maggio
Il verbali del FOMC hanno notevolmente ridimensionato le aspettative di rialzi aggressivi dei tassi, ma hanno ridotto anche le possibilità di procedere ad un altro aumento dei tassi a maggio
La valuta unica è trainata dalle aspettative che la BCE continuerà ad aumentare i tassi di interesse nei prossimi mesi
Il dollar Index DXY è sceso vicino alla soglia dei 102, mentre il cambio EURUSD è risalito in orbita 1,09
Sul mercato si consolida l’ipotesi che la FED alzerà i tassi di 25 punti base a maggio e si fermerà successivamente
In avvio di settimana il Dollar Index si è stabilizzato intorno a 103, mentre l’euro-dollaro (EURUSD) si è aggirato intorno a 1,08
Ad innescare la paura è la notizia che la Deutsche Bank rimborerà in anticipo 1,5 miliardi di dollari in un set di titoli di livello 2 con scadenza nel 2028
Il nono aumento consecutivo dei tassi da parte della Fed porta il tasso di riferimento sui Fed Funds all’interno di un intervallo compreso tra il 4,75% e il 5%
Gli investitori tornano ad avvicinarsi agli asset a maggior rischio, spingendo al ribasso i rifugi scuri come il dollaro, l’oro e lo yen giapponese
Tuttavia la banca centrale toglie ogni riferimento alle prossime mosse che intende fare sui tassi di interesse
Lo scivolone di Credit Suisse riporta a galla le preoccupazioni riguardo alla stabilità finanziaria globale
La corsa dei prezzi rallenta al 6% nel mese di febbraio, dato più basso da settembre 2021