Gli ultimi giorni sono stati caratterizzati da una certa volatilità, dovuti specialmente alle notizie riguardo alla variante Omicron
Gli ultimi giorni sono stati caratterizzati da una certa volatilità, dovuti specialmente alle notizie riguardo alla variante Omicron
Per tutta la giornata i prezzi del petrolio sono stati molto volatili. Poi il Wti è risalito verso 66,8 dollari mentre e il Brent a un passo da 70 dollari
Adesso si attende la riunione di giovedì dell’Opec+, dall’esito molto incerto
Brent e WTI sono arrivati a perdere oltre il 10%. Intanto l’OPEC+ si riunirà settimana prossima
I futures sul WTI sono scesi al minimo di oltre un mese e mezzo a 77 dollari la barile. Quelli sul Brent scendono invece sotto quota 80 dollari
Il barile di Wti è salito a 81 dollari, il Brent è scambiato a 82,4 dollari. Entrambi i benchmark sono in rialzo di circa il 60% da inizio anno
La forza del dollaro ha bloccato la corsa del metallo prezioso, in vista del meeting della Federal Reserve che dovrebbe annunciare il tapering
Il Brent si muove sugli 84 dollari al barile, il WTI si aggira sugli 86. Entrambi non vedevano tali livelli dal 2014
A inizio settimana l’OPEC+ ha deciso di laciare invariato il programma di aumenti nonostante le pressioni di alcuni paesi
Il cartello conferma l’aumento della produzione di 400.000 barili al giorno, come era previsto per novembre
Lunedì si riunisce il cartello dei produttori per valutare l’aumento della produzione a novembre e dicembre