La valuta unica raggiunge livelli che non si vedevano da novembre, spinta dai dati macro e dalle elezioni francesi
La valuta unica raggiunge livelli che non si vedevano da novembre, spinta dai dati macro e dalle elezioni francesi
I prezzi nell'eurozona salgono all'1,9% secondo la stima flash. Ma la BCE ha già annunciato che non ci sarà la stretta monetaria
Il cross Euro-Usd, che in giornata era sceso sotto quota 1,088, subito dopo la presentazione del piano è tornato a quota 1,09
Dopo il risultato elettorale francese, il cross EUR/USD ha aperto in gap up toccando poi i massimi di fine marzo (1.09)
Gli investitori stanno aspettando soprattutto le elezioni francesi e si muovono con prudenza sui mercati
Il dollaro si muove poco dopo i dati macro USA. I membri del Fomc si aspettavano un altro rialzo dei prezzi prima del ripiegamento
Il quadro sulle prossime mosse della FED (2 o 3 ulteriori rialzi dei tassi?) è nuovamente incerto
Il cross EUR-USD viene attualmente scambiato a 1,0788, registrando un calo dello 0,22%
Malgrado il "no" del Congresso Usa alle modifiche dell'Obamacare fosse nell'aria, ha comunque provocato un bel contraccolpo nel mercato valutario
Secondo la Fed ci saranno altri 3 aumenti nel 2018, che porteranno con i tassi vicino al 3% da raggiungere entro la fine del 2019
Il Non farm payrolls conferma la solidità dell'economia USA. Tra una settimana la FED dovrebbe alzare ancora il costo del denaro