Si muovono in calo quasi tutti i mercati europei, anche se trovano una sponda nell’apertura positiva della borsa americana.
I listini sono stati frenati dai primi segnali di un impatto della crescita dell’inflazione sui conti delle aziende soprattutto negli Stati Uniti.
Sui mercati prevale quindi la prudenza, dopo gli ultimi dati macro USA (richieste di sussidi di disoccupazione sono salite di 21.000 unità a 218.000, un dato peggiore delle stime) e in attesa delle mosse delle banche centrali.
La Borsa di Milano segna un calo dello 0,09% sull’indice a 24.065 punti.
Piazza Affari trova slancio dalla performance positiva evidenziata dai titoli del comparto bancario. Tra i migliori Banco Bpm (+2,17%) con Unicredit (+1,35%), al centro dell’attenzione anche per possibili operazioni di M&A.
Tuttavia la migliore del giorno è DiaSorin, che mostra un forte incremento del 2,25%.
Bene anche Saipem che segna un importante progresso del 2,18%.
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Amplifon, che ha chiuso a -2,98%.
Vendite a piene mani su Tenaris, che soffre un decremento del 2,58%.
Tra i listini europei spicca il calo di Londra, in flessione dell’1,82%. A Francoforte il ha perso lo 0,9% e a Parigi il Cac40 l’1,26%.
Wall Street chiude in ribasso. Lo segna -0,58%, il -0,75% mentre il -0,26%.