Sulle Borse europee continua a sentirsi l’effetto delle vicende ucraine. L’incertezza sulla de-escalation frena l’umore dei mercati, dopo che gli USA hanno mostrato qualche perplessità circa l’effettivo ritiro delle truppe russe dall’Ucraina.
Sulla piazza di Milano il si ferma a 26.969 punti, segnando a fine seduta +0,01%.
Tra i best performers di Milano, in evidenza Prysmian (+3,04%), grazie al traino del rally messo a segno dalla concorrente Nexans.
Bene i petroliferi grazie al rincaro del greggio, Tenaris (+2,29%).
Avanzano Nexi (+1,88%) e Generali Assicurazioni (+1,42%).
Banco Bpm ha perso l’1,87%, ma rimane sotto i riflettori per il possibile interesse di UniCredit (-1,66%). Debole anche Intesa Sanpaolo (-2,17%)
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Pirelli, che ha terminato le contrattazioni a -2,17%.
Nello scenario borsistico europeo, a Francoforte il va in calo dello 0,28%, Londra segna -0,07%; Parigi -0,21%.
Sul mercato USA la chiusura è in chiaroscuro. Lo segna +0,09%, il -0,16% mentre il -0,11%.