Home
Dollaro Australia AUD

Australia, la RBA apre alla stretta monetaria ma con cautela. AUD-USD in discesa

Scritto da -

La banca centrale conferma i tassi ma elimina la dichiarazione secondo la quale i tassi non verranno toccati fino al 2024

Svolta importante per la Reserve Bank of Australia. Nel meeting di novembre, l’istituto centrale ha annullato l’obiettivo di rendimento dello 0,1% sui titoli di stato di aprile 2024, ma soprattutto ha eliminato la proiezione secondo cui i tassi non aumenteranno fino al 2024.

Questo vuol dire che la stretta è più vicina, anche se il governatore Philip Lowe ha affermato che gli ultimi dati e previsioni non giustificano un aumento dei tassi nel 2022. Insomma: rialzo dei tassi sì, ma non si capisce quando.


Per il momento i policy makers hanno mantenuto invariato il tasso di interesse al minimo storico di 0,1% per il 12° mese consecutivo (inoltre continuerà ad acquistare titoli di stato a un ritmo di 4 miliardi di AUD a settimana almeno fino a metà febbraio 2022).

La mossa della RBA viene giustificata con il miglioramento economico e i progressi rispetto all’obiettivo di inflazione. A tal proposito, il consiglio prevede che l’inflazione sottostante non supererà il 2,5% alla fine del 2023, e ci sarà solo un graduale aumento della crescita dei salari.

Il dollaro australiano ha perso comunque terreno dopo la decisione RBA, con il cambio AUDUSD che scivola sotto 0,75.
Ai mercati non è piaciuto l’eccessiva cautela della banca centrale, che non ha segnalato in modo chiaro la sua svolta hawkish. Soprattutto se si mette a confronto con il tono più aggressivo che viene atteso dalla FED, che si riunisce in meeting da oggi.

>

Unisciti all discussione

ATTENZIONE: 'Nessuna informazione, né consulenza finanziaria relativa al trading online viene offerta tramite il contatto'.