Rimane stabile l’inflazione in Svizzera. Secondo i dati comunicati dal Bundesamt für Statistik (l’ufficio nazionale di statistica elvetico), a dicembre l’indice dei prezzi al consumo è rimasto allo 0,8% annuo, in linea con le attese degli economisti.
Anche su base mensile l’indice è invece rimasto invariato, contro il declino dello 0,1% stimato dagli economisti e già registrato in novembre (0,1% il progresso di ottobre). Nell’intero 2017 l’inflazione si è attestata in Svizzera allo 0,5% contro lo 0,7% stimato in dicembre per il 2018 dalla Schweizerische Nationalbank (Snb, l’istituto centrale svizzero).
Di recente la Banca Nazionale Svizzera ha confermato il margine di fluttuazione del Libor a tre mesi nel range tra -1,25% e -0,25% e il tasso al -0,75%. Nessuna normalizzazione in vista, e neppure troppa fretta nell’affrontare la questione. Peraltro la BNS potrebbe addirittura aumentare ulteriormente la somma di bilancio, anziché ridurla (se fosse necessario).
Nel frattempo il Franco Svizzero (la cui forza è ritenuta eccessiva dalla BNS) rimane stabile nei confronti di euro e dollaro. Il cross EurChf viaggia intorno a 1,1728 (nell’ultimo mese ha guadagnato lo 0,30%) mentre la major UsdChf viaggia su quota 0,9770 (-1,59% nell’ultimo mese).
