Home
Franco Svizzera CHF

Svizzera, la BNS non tocca i tassi. CHF in lieve calo su Eur e Usd

Scritto da -

L'istituto svizzero fa sapere di non avere alcuna fretta di ritoccare i propri tassi di interesse

La Banca Nazionale Svizzera conferma i tassi e rinvia al futuro ogni discorso riguardo alla normalizzazione. L’istituto ha confermato il margine di fluttuazione del Libor a tre mesi nel range tra -1,25% e -0,25% e il tasso al -0,75%. «Non abbiamo fretta», ha detto il presidente della direzione Thomas Jordan in un incontro con i giornalisti dopo le decisioni dell’istituto.

Riguardo alla inflazione, non sembra esserci timore che nel prossimo futuro il rincaro possa superare il 2% (l’ultimo dato evidenzia una crescita allo 0,8% annuo, ma sotto le attese degli analisti che erano 0,9%). Peraltro la BNS non intende nemmeno procedere a una riduzione del bilancio, ed anzi fa sapere che ci sono ancora margini per aumentare ulteriormente la somma di bilancio.

Circa la forza del Franco Svizzero (ritenuta eccessiva dalla BNS), le preoccupazioni sembrano essere meno forti al momento. La valuta elvetica si è leggermente indebolita sull’euro dopo le decisioni della Banca nazionale svizzera. Il cross EurChf è salito intorno a 1,1675 (rimaniamo comunque lontani dai massimi di due settimane fa a quota 1,1737). Lieve anche il movimento della major UsdChf, il cui prezzo rimane attorno quota 0,9870 (+0,2%).

Non è possibile commentare questo post.

IN EVIDENZA