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Bank of England, primo rialzo dei tassi da 10 anni. Ma la sterlina va giù

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La Banca centrale ha fatto intendere che questo ritocco potrebbe essere il solo rialzo fino alla effettiva Brexit

Giornata intensa per il Regno Unito e la sterlina. Come era nelle previsioni, la Bank of England ha deciso di procedere al rialzo dei tassi di interesse portandolo allo 0,50%. Si tratta del primo ritocco dopo un decennio, ovvero dallo scoppio della crisi.
Confermato il quantitative easing da 435 miliardi di sterline.

In realtà la cosa più rilevante è stata il messaggio lanciato dalla BoE questo pomeriggio, molto più dovish di quanto sembri. Infatti ha fatto intendere che questo ritocco potrebbe essere il solo e unico rialzo, a causa del fatto che la crescita economica potrebbe avere battute d’arresto a seguito della Brexit (in special modo l’andamento dell’inflazione, che resta al di sopra del target ma che presto potrebbe ridursi).

Anche per questo il mercato non ha reagito bene alla decisione e al comunicato della BoE. La sterlina infatti è andata in rapido ripiegamento sui mercati, perdendo oltre un punto percentuale sia contro l’euro che contro il dollaro ( +1,7%), -1,3%) ma anche nei confronti dello yen ( -1,5%).

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