Occhio al Bitcoin. Dopo un lungo rally cui ha fatto seguito una fase di ritracciamento, la più note delle criptovalute potrebbe subire qualche scossone dopo la decisione della SEC (la Consob americana) di sospendere le negoziazioni di American Securities Corp, società di crittografia quotata al pubblico, fino al prossimo 8 settembre.
Nell’ultimo mese, la SEC ha sospeso la negoziazione di altre due società connesse a Bitcoin quotate pubblicamente sui mercati over-the-counter (OTC). Prima di lei era toccato al gruppo CIAO (CIAU) sospeso all’inizio di questo mese e solo di recente riammesso alla negoziazione. Settimana scorsa è toccato invece a Capital Bitcoin (BITCF), dopo che il prezzo delle sue azioni avevano ottenuto un aumento annuale del 6.000%.
Il Bitcoin (BTCUSD) è sceso fino a 4,350 dollari circa (attualmente è capitalizzato a 72,3 miliardi di dollari), ma il mercato rimane comunque molto vicino ai massimi storici, che già in due casi ha provato a forzare ma senza eccessiva convinzione. Al momento i trader sulla criptovaluta più nota al mondo sembrano guardinghi, in attesa di un segnale rialzista buono.
Di questa fase di stallo ne ha beneficiato Ethereum, che ha continuato a salire nel corso del fine settimana e si attesta ora al di sotto della regione dei 350 dollari.
