Si muove in ordine sparso il dollaro canadese (loonie) dopo che ieri si era mosso con decisione all’insù, a seguito della decisione della Bank of Canada di procedere al primo rialzo dei tassi di interesse degli ultimi 7 anni.
L’istituto guidato da Poloz ha portato il costo del denaro allo 0,75% dal precedente livello di 0,5%, muovendosi quindi sulla scia dei rialzi messi in atto dalla Federal Reserve negli ultimi mesi.
La decisione di alzare i tassi era prevista dal mercato che ha già stimato un ulteriore rialzo nel meeting di autunno. Del resto i dati macro hanno mostrato una economia in crescita anche oltre le aspettative.
Sul mercato valutario, il Cad oggi si muove al rialzo nei confronti di dollaro ed euro.
Il cross UsdCad ieri ha perso circa 150 pip dopo la decisione della BoC di alzare il costo del denaro, giungendo verso i minimi di giugno 2016 a quota 1.2743. Oggi rimane attorno a quella quota, come vediamo grazie alla piattaforma del broker .
Intanto la coppia CAD/CHF oggi ha toccato il massimo trimestrale a 0.76031; il cross EurCad scivola invece a quota 1,4501 (-0,33%). Il dollaro canadese perde terreno invece contro NZD e GBP.
